Prima tappa ospedale di Pisa.

Partite per l’ospedale mi accorgo di aver perso il prezioso biglietto su cui avevo annotato le indicazioni del reparto.

Arriviamo sane e salve, lasciamo la macchina al parcheggio e saliamo sul bus navetta che ci condurrà da qualche parte all’interno dell’ospedale.

Effettuiamo gita in autobus, percorrendo in su ed in giù tutto l'ospedale.

Ammiriamo gli edifici storici con magnifiche insegne di Andy Warhol che ci avrebbero aiutato ad individuare la location dove andare…

Percorriamo edificio 1 , 4 e 30, scoperto l'esilarante percorso Q all'interno del padiglione 30. Da aggiungere al punto G, che già conosciamo. ed al meno noto punto P.

Dopo aver percorso la mezza maratona e seguito suggerimenti, scopriamo che avremmo dovuto recarci in ortopedia!!!!

Era stato il mio primo istinto...

Morgana deve essere operata alla colonna!

Accidenti a me che non ascolto mai le mie ovaie!

Trottoliamo per circa un'ora con la lingua penzoloni e riusciamo a raggiungere la meta.

Reparto deserto...nessuna traccia di bipede non allettato.

Non ci diamo per vinte! Ci inoltriamo nel corridoio laterale alla corsia, sicuramente il nemico si è trincerato ed aspetta pazientemente di essere trovato. Così è!

Nascosta in uno stanzino, dietro la scrivania, eccola lì la Sig.ra Teresa!

Come un ragno in attesa della sua vittima, mi lascia parlare per dirmi, con piglio sarcastico, io sono Teresina!

Santa Cleopatra, penso!

Mi spiega dove anare...naturalmente i magnifici cartelli di Warhol si trovano momentaneamente a Palazzo Blu! Ecco perché non si trova neppure un reparto.

Ripercorriamo le scale e finalmente troviamo la vera Teresa! Vinta prima tappa!

Ora ci tocca percorrere altri due padiglioni per fare esami, sperando di non perderci.

Dopo ennesima gita in bus, durante la quale hanno provato a venderci pentole ed aspirapolveri, giungiamo al padiglione +em "prelievi" +em; brulicante di alfa dominanti, piccoli Hobbit.

Panico!

Qui si fa notte!

Decido di provare a zizzagare in mezzo in mezzo al nemico per scoprire se dobbiamo svernare in questo locale ameno.

Mi avvicino sgomitando ad una signora vestita di bianco, scorgo un cartello...+em "esami pre ricovero edificio 2" ...

Naturalmente non ci sono altre indicazioni che possano aiutarci.

Neppure una cartina con la planimetria con scritto "voi siete qui" +em.

La signora in bianco mi spiega che l'edifico è la finestra di fronte!

Nessuno ci aveva avvisate che avremmo dovuto arrampicarci, per cui, le corde e l'imbracatura, sono rimaste a casa!

Bene cerchiamo soluzione Z, perché la B non ci piace e la Z ci ricorda Zorro e le sue mitiche imprese.

Ed anche questa è fatta. Conquistato altri punti.

Riprendiamo il bus, ormai abbiamo fatto amicizia con l'autista che ci spiega che quando sbaglia strada, da dietro, lo avvisano urlando.

Lì per lì ho un trasalimento. Perché ha il navigatore alle spalle e perché mai urla?

Almeno il mio modello è più gentile ed educato. Sto per consigliarglielo, ma un attimo prima di parlare ho l'illuminazione: non è il tom tom ad urlare, sono i passeggeri! Anche perché il navigatore alle spalle non serve proprio a gran che.

Raggiungiamo penultima tappa: spirometria.

Morgana deve imparare, in un nano secondo, ad usare il boccaglio, indossare le pinne e la maschera.

Partita persa a tavolino.

Abitiamo a Viareggio, ma veniamo da Saronno. Quindi nessuna esperienza con maschera e boccaglio. L'unico fiume a nostra disposizione a Saronno, potrebbe essere utilizzato al massimo per liquefare il nemico.

Morgana è donna che ha smerigliato i neuroni, per cui apprende velocemente.

Anche questa è fatta, manca poco a vedere la fine...

Reparto ECG. Dichiaro il falso al medico: mia figlia non beve, non fuma e non si droga! Illusione di tutti i genitori!!!

Tutto ok, ora aspettiamo RX con allungamento.

Vediamo se, oltre ai punti, riusciamo ad aggiungere anche qualche centimetro a Morgana che ha scoperto che, a differenza delle sue coetanee, sta perdendo centimetri d'altezza!

Mannaggia, questi giovani che sempre distratti.

Ora sono seduta fuori dalla stanza e nell'attesa che mia figlia termini RX leggo. Accuso un forte dolore al fondo schiena e non è per solidarietà a mia figlia, i miei jeans hanno dei bottoni metalicci proprio sul sedere. Mi piacerebbe conoscere lo stilista che ha messo bottoni metallici proprio lì..Morgana ha finito!

Rientrate a casa alle 12.

Ad attenderci un esercito di piovre, Hobbit, meduse e zombi. Questi ultimi, ciondolando, si sono avvicinati accerchiandoci e alzando le mani al cielo, con immancabile rigagnolo di bava e moccio sul naso, si sono fatti sbaciucchiare, trasferendo, inevitabilmente, una quantità industriale di liquidi appiccicosi sul nostro viso.


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