Fine vita

Michela Murgia ha reso pubblica la sua condizione di salute: un tumore al quarto stadio metastatizzato.

Ha compiuto la sua scelta, rifiutare le cure chemioterapiche optando per una che possa allungare di qualche mese la sua vita.

Nell'intervista rilasciata al corriere della sera parla con serenità della sua situazione e redige un bilancio di ciò che la vita le ha concesso.


La gratitudine è parte del suo discorso e dovrebbe farci riflettere.

È importante essere sempre comunque grati per tutto ciò che abbiamo ricevuto durante il nostro passaggio sulla terra.

Ogni giorno è prezioso e unico. Sta a noi scegliere come assaporare le nostre giornate.


La morte è parte integrante della vita. L'accettazione di una implica l'altra.

La convinzione di possedere l'elisir di lunga vita offusca le nostre menti, impedendoci di assaporare ogni istante.

Non possiamo sapere quando la nostra vita terminerà, quindi viviamo ogni giorno con la giusta consapevolezza e gratitudine. Ci saranno giornate buone e altre da dimenticare, ma se viviamo pienamente e profondamente la nostra esistenza tutto avrà senso, persino la morte.


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COMMENTI

Lu02-09-23 0:22
Grazie!

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