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Rebecca Solnit ci accompagna attraverso una rassegna dei suoi scritti femministi più conosciuti nei meandri della società misogina. Mette in evidenza come la violenza sulle donne passa anche attraverso la parola, dal fatto che una buona parte degli uomini si sentono perennemente in dovere di spiegarci le cose e non ascoltano neppure ciò che noi stiamo dicendo. Troppo concentrati a far emergere la loro supremazia.
La violenza non è solo fisica o economica, passa anche attraverso il mettere a tacere le donne, non ascoltarle. Si tratta di un atteggiamento diffuso e socialmente accettato. Gli uomini pensano che le donne non siano a conoscenza di alcune cose per cui, senza porsi molti interrogativi, iniziano a spiegarle.
La Solnit descrive con graffiante ironia la condizione delle donne. Il libro può diventare spunto di riflessione rispetto alla nostra società e ci pone nella condizione di riflettere su come reagire rispetto ad una mentalità maschilista che ormai dovrebbe cedere il passo ad una società più egalitaria.
Edizione Ponte alle Grazie 2020
Foto di Techavaran by Pixabay
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