Tu come stai?

Noi tutti bene e in armonia; senza uso di diversivi e neppure avendo decimato la famiglia. Queste sono le cose importanti, dopotutto.

Mi sento sulle montagne russe, non posso né scendere né decidere di cavalcarle. Posso solo stare al gioco ed accettare che trascorro giornate positive e alcune un po' meno.

Mi incanto ad osservare i fiumi limpidi, i delfini giocare, il cielo sempre più limpido, adoro il nuovo sapore degli ortaggi e mi dico: è questo il mondo che vorrei!

Mi sono commossa quando ho visto germogliare le piantine, nate dalla maestosa quercia “delle streghe” che ho abbracciato, annusato, accarezzato poco tempo fa.

Il miracolo è avvenuto, proprio come avviene in noi donne, qualunque sia la condizione del mondo esterno, siamo in grado di dare vita, perché abbiamo quella luce interiore che ci permette di rinascere, di far germogliare la scintilla dentro di noi trasformandola in creatività.

Osservo gli otto irriverenti germogli spuntare, dritti come fusi, alla ricerca di sole e acqua per crescere maestosamente come la loro Grande Madre Quercia di Capannori!

Spinti dall’energia verso l’alto. Incantevoli, un caleidoscopio di verdi, a segnare il carattere, la fierezza di ciascuno. Simili per matrice, ma allo stesso tempo diversi nelle sfumature.

Fieri e regali, come un gruppo di giovani amazzoni, pronti a sfidare le intemperie, dettate dal gelo invernale o dall’arsura estiva, orgogliosi di essere le figlie della Dea.

Le dolci e piccole figlie della grande quercia ricevono le mie cure e contemplazioni quotidiane, le osservo e mi immedesimo nella loro fierezza, nella loro voglia di sorgere, crescere ed espandersi.

La magnifica quercia mi ha donato le sue figlie ed io sarò la custode della loro crescita.

Vorrei essere anche io la portavoce di questa nascita simbolica!

Questi mesi mi hanno permesso di far germogliare un progetto che stava sotto terra da molti anni, il seme era piantato, attendeva solo il momento per bucare la terra, come gli otto irriverenti alberelli che germogliano sul mio terrazzo.

L’idea riguarda il femminile e spero di renderla virale, la sento pulsare dal profondo delle mie ovaie, quella scintilla che ha permesso il miracolo del germoglio delle ghiande si è attivata anche in me…l’opportunità di attuare una sorta di cambiamento tutto al femminile per la creazione di una comunità più rispettosa per tutto ciò che ci circonda.

E questo è il lato positivo…

Voi che idee avete per la testa, cosa vi suggeriscono le vostre ovaie?


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